Presentata oggi la Guida dei Ristoranti dell’Espresso 2016, una delle bibbie del mangiar bene italiano, opera monstre con 2.700 ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie recensiti, e più di 400 new entry rispetto all’anno precedente. Detto dell’inarrivabile Bottura che svetta a punteggio pieno (20/20) seguito a un soffio da Enrico Crippa del Piazza Duomo di Alba (19,75), vediamo come è andata per gli chef di casa nostra.
Tutto sommato bene, poiché da 23 si sale a 25 ristoranti con una votazione superiore ai 14,5.
- Paolo e Barbara 17,5 (+)
- Mauro Ricciardi alla Locanda Dell’Angelo 16 (=)
- Locanda dell’Angelo 16 (+)
- Conchiglia 15,5 (=)
- La Voglia Matta 15,5 (+)
- Muraglia – Conchiglia d’Oro 15,5 (=)
- The Cook 15,5 (+)
- Doc 15 (=)
- Hotel Mare – A Spurcacciuna 15 (=)
- Hotel Palazzo Vescovile – Il Vescovado 15 (=)
- Il Marin 15 (+)
- Il Michelaccio 15 new entry
- La Locanda dell’Asino – Hotel Baia Blu 15 (=)
- La Posta 15 (=)
- Lord Nelson Pub 15 (=)
- San Giorgio 15 (=)
- Sarri 15 new entry
- Molo Terrazzetta 14,5 (=)
- Al Solito posto 14,5 new entry
- Acquerello 14,5 new entry
- Manuelina 14,5 new entry
- Cappun Magru 14,5 new entry
- La Femme – Meridiana 14,5 (=)
- Balzi rossi 14,5 (=)
Da sottolineare il 17,5 di Paolo e Barbara, che li proietta nei big nazionali, allo stesso livello del Luogo di Aimo e Nadia o di Ilario Vinciguerra, superando chef-star come Davide Oldani.
Abbandonano invece la classifica il 21.9 (in via di trasferimento) e Baldin, che ha aperto la nuova avventura da troppo poco al Capo Santa Chiara. Salgono ancora tre giovani chef: uno dei prediletti papilli – Davide Cannavino de La Voglia Matta – Marco Visciola del Marin e Ivano Ricchebono del The Cook, ormai nella sua nuova “tenuta” di Arenzano.
Fra le novità segnaliamo il Michelaccio e Al Solito Posto, mentre esce dalla classifica il sempre bravo Maurizio Pinto di Voltalcarta. Ottimo exploit infine di Andrea Sarri, ex patròn di Agrodolce, una new entry da 15/20, mica male.