Supercolazione per una domenica da superpapà

da | Apr 23, 2014

Domenica mattina, mi alzo verso le otto, vado in cucina e comincio a trafficare, quasi subito mi seguono i bimbi, e dato che è una pigra giornata di festa, sanno cosa faremo e me la chiedono a gran voce: “Papà, facciamo una supercolazione?”.
Più che una domanda è un’affermazione, e per me è una gioia iniziare la domenica in questo modo, lasciando mamma a dormire con il più piccolo, per svegliarla solo al momento in cui tutto sarà pronto e la cucina profumerà di buono. Questa immagine “poetica”, di noi tre in pigiama a cucinare di mattina con Aretha Franklin che si diffonde dagli altoparlanti della cucina, può sembra una pubblicità del Mulino Bianco, ma resta uno dei momenti più genuini e intimi della famiglia. È una cosa “nostra”.

Per una perfetta supercolazione, bisogna avere un frigo e una dispensa come la mia, con decine di ingredienti sempre pronti, oppure prevederla in anticipo e procurarsi tutto il necessario i giorni precedenti.

Una supercolazione può avere svariati piatti, dolci o salati, ma quelli che vi indico sotto sono imprescindibili.

 

Uova e pancetta

4 uova
8  fette di pancetta non troppo sottili (potete scegliere la pancetta che preferite, io scelgo quella affumicata, ma morbida)
4  fette di pane in cassetta

Tagliate le crosta del pane con un coltello e formate dei bastoncini di pane. Metteteli in un tegame in forno a 200°C per farli tostare, per 5 minuti.
Scaldate per bene una larga padella di ceramica o in alternativa una antiaderente, disponeteci le fette di pancetta allineate una ad una e fate cuocere 2 minuti per lato nel loro stesso grasso. La pancetta dovrebbe diventare croccante, ma non completamente secca. Togliete la pancetta dalla padella e fate cuocere nella materia grassa rimasta, le uova all’occhio di bue, per un minuto e mezzo. Disponete due fette di pancetta per piatto e adagiateci a lato un uovo. Usate i bastoncini di pane per fare puccetta nel rosso d’uovo.

 

Baked Beans (fagioli con pomodoro)

100 g di fagioli cannellini secchi lasciati a bagno tutta la notte e poi fatti bollire per 30 minuti in acqua leggermente salata (oppure una confezione di fagioli cannellini in scatola, già pronti all’uso)
200 g di passata di pomodoro
4 cucchiaini da caffè di zucchero di canna
2 cucchiai da zuppa di olio EVO
sale

Mettete in una padella l’olio e quando è caldo, aggiungete la passata di pomodoro, appena inizia a bollire aggiungete i fagioli scolati della loro acqua, lo zucchero ed un pizzico di sale. Lasciate sobbollire per 10 minuti, per far addensare la salsa, servite subito nel piatto a fianco delle uova con la pancetta.

 

Pane, burro e zucchero

4  fette di pane in cassetta
burro
zucchero di canna

Fate abbrustolire nel tostapane o su una graticola le quattro fette di pane a cui avevate tolto la crosta. Servite ancora calde spalmando sopra un’abbondante quantità di burro, che in parte si scioglierà, versate un cucchiaino di zucchero sul burro spalmato e con qualche colpetto sulla fetta di pane fate cadere quello in eccesso.

 

Wurstel con salse

4 würstel (veri e con la pelle) dell’alto Adige oppure tedeschi o austriaci
Salse a volontà: salsa rubra, senape di Digione e maionese
 
Mettete i würstel in un pentolino con dell’acqua fredda a sul fuoco. Dopo un minuto dall’inizio del bollore, spegnete e lasciate almeno 10 minuti i würstel nell’acqua.
Toglieteli dall’acqua, serviteli nel solito piatto, che comincia ad essere bello pieno con a fianco le salse preferite.

 

Bevande ed accostamenti consigliati

latte fresco intero, bevuto freddo
succo di pomodoro condito
spremuta di arance

Mandate i bambini a svegliare la mamma e il fratellino piccolo ed accoglietela in cucina con un sorriso che solo voi sapete fare. Buona colazione!

Autore

Matteo Lunardi

Ferocissimo difensore della più intollerante aderenza alla tradizione ligure, per sua sfortuna da piccino è caduto in un pentolone di Kebab ed è cresciuto con questo bipolarismo alimentare

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